Durante lo yoga e le lezioni di meditazione mi sento benissimo, però poi va a finire che litigo con qualcuno... mi è successo tutte e tre le volte...

Penso che sia un modo della mia mente subconscia per farmi rendere conto che devo fare i conti con la rabbia, liberarmene e creare lo spazio per qualcosa di nuovo..

Mi rendo conto che spesso sfogo la mia rabbia sulla macchina, su chi non centra, su chi me lo posso permettere e qualunque situazione è buona per arrabbiarmi...

I motivi sono essenzialmente 2:
1. Ho paura che se non mi arrabbio non vengo rispettata e quindi metto attacco come difesa,
2. Trovo dei pretesti inutili per sfogare la mia rabbia...

quindi per correre ai ripari mi chiedo cosa fa si che io mi incazzi così tanto e perchè tante cose non mi vanno bene. Louise dice che la rabbia abituale è infantile perchè vogliamo le cose sempre a nostro modo.. e non sappiamo accettare la realtà così com'è. Forse vorremmo cambiare gli altri senza cominciare da noi stessi... mi scoccia ammetterlo.. e mi brucia.. ma questo vale per me...

forse la risposta a questo tipo di problemi è: CHE COSA HA A CHE VEDERE CON ME QUESTO? se la tipa della caffetteria è stronza, che cosa cambia a me? io sono centrata sicura e in pace..se lei ha una vita schifosa e scarica la spazzatura su di me perchè devo prenderla per poi scaricarla su un altro? se la zuppa che ho fatto a mio padre non piace, cos'ha a che vedere con me? se non la mangia non significa che sono una pessima cuoca ma che solamente non incontra i suoi gusti... forse la base di tutto è sempre l'amore per se stessi ed essere centrati nel nostro sè..

cmq ho già fatto un passo in avanti! il secondo passo è rendermi conto quando la rabbia comincia a salirmi e farmi la domanda...
il terzo è quello di liberare la rabbia con il mio metodo dello scarabocchio e poi perdonare tutti quelli che ho bisogno di perdonare...

il mio concetto di perdono:
una volta ero contro il perdono.. dicevo se uno mi ha fatto questo o quell'altro, ma perchè lo devo perdonare? Non mi rendevo conto che non perdonare non fa male agli altri, ma solo a me stessa... è ancora dura e non ho assimilato ancora il concetto ma me ne sto facendo un'idea...
Spesso pensiamo che le persone sono cattive o stronze senza renderci conto che:
a. le abbiamo attratte noi nella nostra vita, ci erano necessarie e noi abbiamo permesso che ci facessero un torto (se non c'è vittima non c'è carnefice)
b. sicuramente stavano facendo il meglio che potevano fare in quel momento...

non significa che ci dobbiamo sentire in colpa per quello che ci è stato fatto, dobbiamo prenderne atto e non permettere che una situazione del genere accada ancora, agendo prima di tutto su noi stessi... e poi non pensiamo di essere sempre i buoni.. spesso sbagliamo anche noi senza rendercene conto e non capiamo quanto dolore c'è sulle spalle degli altri...

adesso è proprio ora di dormire...
un bacio!