In questo primo periodo, del secondo anno della specialistica ho tre insegnamenti da frequentare: integrazione dell'unione europea, finanza e crescita e globalizzazione, orbene integrazione e globalizzazione si sovrappongono e entrambi i proff fanno lavori intermedi per eliminare o ridurre l'esame finale... questo implica lo studio quotidiano, io invece ero abituata a studiare un mesetto prima degli esami e poi basta.. ora però devo essere costante e studiare da subito. Prima mi era venuto un piccolo attacco d'ansia pensando che lunedì forse ho l'esame di globalizzazione ho la presentazione di integrazione più un esercizio sulle economie da fare. Ed ero in altomare. Così mi sono detta: stai tranquilla, è ora che impari ad chiedere e saper accettare l'aiuto altrui. Così ho chiamato una ragazza che frequenta il corso con me e domani ci troviamo a fare l'esercizio e io le do una mano in finanza, pomeriggio un'altra ragazza mi porta gli esercizi dell'anno scorso che sono simili a quest'anno così ce la posso fare meglio per lunedì. Intanto io ho cominciato a studiare le mie 150 pagine e sono a buon punto! Il libro è molto scorrevole e facile da capire e anche molto chiaro.

Così, per una volta, ho provato a chiedere aiuto invece che di darlo...Io sarei sempre portata a fare tutto da sola per non avere bisogno degli altri perchè penso.. "ok, se un giorno mi trovo da sola e non sono in grado di gestirmi che faccio?" senza capire che 1. gli altri ti aiutano a capire le cose e a fare un progresso, non si tratta di sfruttare nè di farsi fare il lavoro 2. l'universo è come il genio della lampada.. dice ogni tuo desiderio è un ordine e pensa sempre alle sue creature..
Il problema che sto cercando di affrontare è questo sostanzialmente: ho paura che se chiedo agli altri poi sono in debito, quindi tante volte non chiedo le cose per paura di essere costretta a ricambiare in un modo in cui non voglio, in secondo luogo, poi, non voglio dipendere dagli altri. Però ho capito che nessuno è obbligato a fare niente, quindi nessuno è in debito di niente e se si tratta di ricambiare un favore benvenga purchè sia qualcosa che io ho voglia di fare. Inoltre non tutte le persone fanno qualcosa per noi per ottenere qualcosa di maggiore in cambio... vorrei proprio sapere dove ho appreso questa convinzione, perchè, mi sembra, che nessuno della mia famiglia sia così.. bho.. indagherò...

ora torno a studiare, mi sento meglio e più sollevata perchè sono a buon punto, e so che le cose vanno sempre bene... la mia carriera universitaria va molto bene e io sono perfettamente abile e capace.. So fare quello che faccio e sono brava!

bacio!